Breve storia di questo miracolo
Solo il Patriarca Greco-Ortodosso ha il privilegio, l'onore e la
possibilità di fare questa cerimonia.
Nel corso del tempo sono stati fatti dei tentativi da altre
confessioni ma il miracolo non si è mai realizzato.
Ad esempio nel 1549, secondo le cronache storiche, gli Armeni
corruppero il sultano Mourat per ottenere il permesso di
recarsi nella Chiesa del Santo Sepolcro per presenziare la
cerimonia. Immediatamente il sultano glielo concesse.
Gli Armeni, entrando nel Tempio, ne estromisero gli Ortodossi.
Il Patriarca Ortodosso fu pieno di tristezza quando vide gli
Armeni raccolti nella chiesa e pregò fuori all'entrata, accanto
alle colonne della porta. Improvvisamente, la colonna centrale
si squarciò con una profonda fenditura e da essa si emanò la
luce propagandosi lungo la via e dando fuoco alle torce del
Patriarca. Nel frattempo, l'Emiro di Agarino dal minareto
dirigeva il suo sguardo verso la strada. Quando vide questi
eventi gridò: "La fede dei Cristiani è grande! Il vero Dio è solo
Uno, il Dio dei Cristiani! Credo a Cristo risuscitato dai morti.
Mi inginocchio a Lui come mio Dio!". Dopo di ciò cadde dal
minareto [per raggiungere velocemente il luogo del miracolo] e
ne rimase incolume. I musulmani lo catturarono e lo
decapitarono. La sua reliquia è tenuta fino a quest'oggi nel
Monastero della Grande Vergine di Gerusalemme.
La Luce Santa simboleggia in modo miracoloso la Risurrezione
di Cristo. È un miracoloso dono del Cielo che si è sempre
ripetuto da secoli, un dono della Luce del mondo che è Cristo.
La scienza non può spiegare questo grande miracolo e, in
questo tempo di trionfo scientifico, non è stata tentata neppure
una spiegazione teorica. D'altronde come può essere spiegato
un autentico miracolo?