Nel Modello dell'Universo definito da Fabio Marchesi la funzione Entropia viene lasciata alla concezione originale di Clausius, ma circoscritta alla sua tipologia di applicabilità originale: macchine o sistemi termici isolati. Essa quindi non può essere applicata per descrivere l'evoluzione dell'Universo. Il concetto di Evoluzione è disgiunto da quelli di entropia, disordine, temperatura o energia cinetica e viene riferito all'intero Universo nella sua globalità (che comprende anche la realtà subatomica e i fenomeni quantistici), a tal fine ho coniato il termine "EXOTROPIA" (o più comunemente "Entropia Costruttiva"):
1) EXOTROPIA: "L’Universo e in costante e irreversibile Evoluzione"
∆*u>0
Nell'Universo la variazione ∆ dell'Evoluzione * u è maggiore di zero.
L'Universo è caratterizzato da una tendenza all'Evoluzione che si realizza anche se nella realtà Spazio-Temporale si manifestano fenomeni distruttivi o caotici locali, e anche grazie a essi.
2) NON CONSERVAZIONE DELL'ENERGIA: "Nell'Universo vi è una continua e spontanea generazione di energia/materia"
∆E u > O
Nell'Universo la variazione ∆ dell'Energia E u è maggiore di zero.
La legge di conservazione dell'energia non può essere applicata all'Universo che non ha avuto origine da un unico colossale Big Bang che ha generato tutto. In esso avviene invece una continua generazione di nuova energia/materia attraverso infiniti Small Bangs quantistici.
3) SPAZIO-TEMPO: "Nell'Universo vi è una continua "generazione" di Spazio-Tempo"
∆Su>0
Nell'Universo la variazione ∆ dello Spazio-Tempo Su è maggiore di zero.
"L'Universo è in costante e irreversibile espansione" L'Universo si espande irreversibilmente:
"Lo Spazio-Tempo è generato dalla Luce"
Tale assioma è giustificato e giustifica la Radiazione di fondo dell'Universo.
( chiudete un occhio per la trascrizione inesatta delle formule originali… )
ASSIOMI CORRELATI:
"Nell'Universo, creazione e distruzione partecipano in un costante e/o ( la o è una aggiunta “personale” ) irreversibile processo evolutivo"
Considerazioni…
Ammettendo l’esistenza del passato di un tempo “presente” possiamo ammettere anche l’esistenza di un tempo ...futuro, così come i Greci sostenevano che oltre Prometeo ( che vede le cose …prima ) esiste anche… Epimeteo ( che vede le cose dopo ), o, in altro “campo”, come esiste la precognizione ( spesso chiamata... intuito, che forse è un termine più appropriato ) , esiste anche retrocognizione ( e di questa ne fa tesoro la Polizia Scientifica ), idem nel campo della Medicina ( da uno stato di fatto, anche patologico, si può percorrere quella “condizione” e verso il passato- le cause della insorgenza della patologia- e verso il futuribile- le varie possibilità di …”evoluzione” del “caso” ) , e così via…
Entropia invalidata…?
Se accettiamo l’applicazione del terzo postulato del II Principio della Termodinamica e i suoi derivati all’universo, allora tale Universo è considerato un “sistema isolato”, ma poiché il principio di conservazione dell’energia considera impossibile la generazione spontanea di nuova materia ( se non nel Big Bang ),questa dovrebbe essere stata apportata dall’ “esterno”. Per “salvare” il principio di conservazione dell’ energia bisognerebbe allora accettare che l’Universo ha una componente esterna ad esso o che il suo inizio sia successivo al Big Bang…
Il Big Bang giustificherebbe l’origine dell’ Universo ma deve essere escluso
dalla legge che ne descriverebbe il comportamento, per non invalidarla…
La matematica è una forma di linguaggio estremamente efficace e fortemente credibile anche perché non permette interpretazioni soggettive, ma se viene utilizzata per dare credibilità ad idee o ipotesi che non ne hanno, si tratta di una mistificazione…
L’Entropia definisce una tendenza spontanea dell’Universo al disordine ed all’involuzione che non solo è estremamente pessimistica, ma evidentemente inverosimile…
L’Entropia non può essere applicata al concetto di evoluzione e, tantomeno, all’Universo, anche per il solo fatto che, per trasformare qualcosa di ordinato e complesso in qualcosa di disordinato e più semplice, è necessario che quel qualcosa di ordinato e complesso…esista…
In riferimento all’Universo, dunque, entropia, conservazione dell’energia e Big Bang non sono applicabili perché la validità di ognuno di essi implica l’automatica invalidazione degli altri due…
Nei fenomeni “quantistici” un qualsiasi Atomo ( eccetto forse quelli radioattivi, in cui la tendenza a divenire elementi più semplici non può comunque essere oggettivamente identificata in un aumento del loro “disordine” ) non solo è in grado di mantenere per l’eternità la sua stabilità, ma tende evidentemente ad evolvere, legandosi ad altri Atomi e creando strutture molecolari più complesse. Si può anche solo intuitivamente dedurre che l’Universo si sia evoluto da forme più semplici a forme più strutturate, complesse ed efficienti…
Entropia ed Exotropia, evoluzione ed involuzione…”Vie” percorribili ma non obbligatorie e non “necessariamente” ed “automaticamente” di libera “scelta”…
Un’ultima considerazione…
Se la tendenza naturale delle cose fosse il “caos”, anche ogni crimine sarebbe “giustificabile”…o no ?
( Fabio Marchesi è un Ricercatore membro della new York Academy of Sciences e dell’American Association for the Advancement of Science, autore di numerosi brevetti internazionali, è considerato il massimo esperto nazionale degli effetti terapeutici della luce, etc. )
Tratto liberamente da : www.scienzaeconoscenza.it