Gli Egizi considerano l'individuo come un'entità complessa
caratterizzata da diversi elementi, o principi:
1) Il primo è il Khat, il corpo fisico nella sua interezza.
2) Il secondo è Ab, il cuore, la fonte di vita, il fulcro dell'equilibrio e
della coscienza.
3) Il terzo principio è Ka, un'essenza "doppia", un duplicato "etereo"
metafisico che fuoriesce dal corpo: durante il sonno
spontaneamente, o volontariamente- per chi è in grado di farlo- ,
o dopo la sepoltura. Il Ka è in grado di entrare in ogni statua o
raffigurazione di persone morte ( anche foto ! ) e nello stesso tempo di
godere della vita degli dei.
4) Il quarto principio è Ba, il "cuore-anima". Ba può assumere una forma
sia fisica sia eterea; è considerato immortale e può assumere una
corporeità fisica e lasciarla a suo piacimento.
5) Il quinto principio, Khaibit, viene associato a Ba. Khaibit, l' "ombra",
ha libertà relativa di movimento indipendentemente dal corpo, e, come
Ba, è dotato di una sua volontà personale, ma limitata .
6) Il sesto principio è Sekhen, la forza vitale (Prana per gli Indiani).
Sekhen vive in cielo assieme a Khu.
7) Il settimo principio, Khu è l'anima spirituale, la parte immortale di un
uomo che vola in cielo appena il corpo muore.
8) L'ottavo principio è Sahu, definito come lo "Spirito" corporale
incorruttibile ed eterno". Sahu incorpora le qualità cosmiche
dell'individuo.
9) Il nono ed ultimo principio è Ren, rappresentante il nome
dell'individuo. Il nome ha una propria essenza nei cieli e l'esistenza
dell'individuo è legata al ricordo del suo nome. Il concetto di Ren è
incarnato nel Vangelo di Giovanni, 1:1: "In principio era il Verbo, il Verbo
era presso Dio, e il Verbo era Dio." I nove principi dell'individuabilità
sono in stretta connessione, e l'integrità di uno dipende da tutti gli altri.
I concetti che noi oggi abbiamo sulla personalità dell'individuo sono più
semplificati, nel senso che:
1) il corpo fisico (soma x i Greci)
2) la mente ( ψ o Psiche letteralmente “farfalla’’ o essenza inconsistente
e transeunte -e qui si genera la confusione attuale fra ψ, mente, anima
–cose assolutamente differenti- )
3) lo spirito ( Pneuma o soffio) ,
sono entità che noi consideriamo separate.(Questa concezione
restrittiva e depauperante della vera interezza è derivata dall’ignoranza
Paolina (Paolo di Tarso) , che la Chiesa ha fatto propria per
depauperare le masse-o gregge- della integrità).
Le dottrine esoteriche aggiungono a questi concetti anche il
4) doppio etereo ( ossia il KA Egizio ) e
5) il corpo astrale ( Sahu Egizio ), principi che in un prossimo futuro
forse riscopriremo ( secondo queste dottrine! ).