Dalla prima volta in cui Ananke è apparsa è avviluppata nella voluttà
( la V è digamma – dis due- e gamma Γ che diventa F e poi Y – cioè bivio )
con il suo compagno, il dio del tempo Kronos. Insieme circondano
l'Uovo Primordiale
di materia solida, con la loro stretta potente lo hanno diviso nei suoi elementi
costitutivi
(terra, cieli e mare) e hanno manifestato la creazione dell'universo ordinato.
Ananke e Kronos rimangono vincolati l'uno all'altro come le forze cosmiche-
cicliche del destino e del tempo che guidano la rotazione dei cieli e
l'infinito scorrere del tempo.
Erano molto lontani dai giovani dei di cui controllavano i destini.
Secondi i Greci è la Divinità Protogena ( primordiale) della ineluttabilità,
( quasi alla Monod ! ) della
Necessità.
Essa esiste come Essere già formato prima dell’inizio dei tempi, un Essere
incorporeo le cui estensioni, come braccia immensamente lunghe, racchiudono
e contengono tutta la vastità degli Universi, anteriore perfino agli Dei, cui erano,
in parte, soggetti anche Essi.
Poi, per minimizzarne e sminuire la vastità di ciò che comporta e i risvolti
sconvolgenti, la chiamarono "Fato", destino, poi ancora divenne "Afrodite" ”,
nata dalla spuma del mare
– “afron” onde Africa –,
dea dell’amore, poi chiamata dai romani Venere che coinvolge sconvolge
e sovverte le vicissitudini umane .
Infine, quasi nell'illusione di averla "addomesticata" , la chiamarono
...Fortuna... "imperatrix mundi".
Ma è sempre "ANANKE" sotto mentite spoglie.
Gli orientali descrivono la medesima cosa e la chiamano "Karma"...la legge
inesorabile delle cause e degli effetti concatenati del mondo della materia
( oggi presuntuosamente la chiamano ...Fisica, anche se ci sono ignote gran
parte delle leggi proprie della "Natura",
ciò significa Fisica = φύσις ).
Solo gli "Eroi" , i "puri di Spirito" travalicano "ANANKE" mettendo in ATTO
il principio che trascende questi limiti necessari nella Realtà ordinaria.
La "Tolleranza", senza la quale nemmeno gli atomi e i pianeti e il "Cosmo"
avrebbe la possibilità del... movimento.
La "Tolleranza", spesso ignorata o negletta...
L' unica antica rappresentazione della Divinità è la figura ( allegata ) in cui
sostiene la torcia della Luce, quasi come un tedoforo…